"Grafologia e criminologia." con Candida Livatino, grafologa.
gio 15 feb
|Bohem Stazione
Candida Livatino mette a nudo le personalità di coloro che nel nostro Paese si sono macchiati di atroci delitti, fino a indagare l’animo dei più noti serial killer
Orario e Luogo
15 feb 2024, 18:30 – 20:00
Bohem Stazione, Via Roma, 15, 25030 Paratico BS, Italia
Descrizione
La grafologia ha lo scopo di studiare il gesto grafico e ricavarne elementi che riguardano il nostro carattere, la nostra personalità, il nostro comportamento. Elementi che per le loro intrinseche peculiarità sono unici, come possono essere le tracce di DNA, e sono in grado di fornire informazioni basilari ai fini identificativi. Attraverso l’analisi attenta e approfondita della scrittura, Candida Livatino mette a nudo le personalità di coloro che nel nostro Paese si sono macchiati di atroci delitti (come Michele Buoninconti, Matteo Messina Denaro, Andrea Volpe), fino a indagare l’animo dei più noti serial killer (come Ted Bundy, Charles Manson, Leonarda Cianciulli), con la convinzione che la grafologia possa essere uno strumento di prevenzione e aiutare donne vittime di violenza a evitare un destino tragico. Inoltre studia la grafia di alcune vittime di femminicidio come Roberta Ragusa, Sarah Scazzi e Yara Gambirasio che, per essersi fidate troppo delle persone, in diversi casi a loro vicine, hanno pagato con la propria vita. Prefazione di Luciano Garofano. Candida Livatino è giornalista pubblicista, perito grafologo, ed è specializzata in diverse aree della grafologia, fra le quali l’analisi della scrittura e dei disegni dell’età evolutiva e la valutazione grafologica finalizzata alla selezione del personale. È iscritta all’A.G.I., Associazione Grafologica Italiana. Attualmente collabora con Mattino Cinque, Quarto Grado, Forum, Le Iene e con le testate giornalistiche del gruppo Mediaset per l’analisi grafologica dei personaggi al centro di fatti di cronaca. Ha vinto il Premio Barocco nel 2013 e il Premio Internazionale Bronzi di Riace nel 2019.